XVII CONVEGNO SCUOLA LAVORO 21 OTTOBRE 2022

21/10/2022

LE EMERGENZE DEL TERZO MILLENIO

ENERGIA, TRASPORTI, ACQUA, INQUINAMENTO

Venerdì 21 ottobre alla presenza degli esponenti delle Istituzioni, dei docenti delle scuole superiori, di imprenditori, di studenti e di Maestri del Lavoro si è aperto il XVII Concorso - Convegno “Una Stella per la Scuola” con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Piacenza e sostenuto da Fondazione di Piacenza e Vigevano e Confindustria Piacenza.

A Piacenza, ricorda il Console Marani, la Federazione ha coinvolto 50 classi e 900 studenti nei 34 incontri dell’annuale percorso formativo. Abbiamo scelto come tema del Convegno -Le emergenze del III millennio- perché viviamo un’epoca di innovazione permanente: lo sviluppo e la convergenza di nuove tecnologie stanno determinando una profonda alterazione del tessuto produttivo.
Hanno portato i loro saluti Francesco Rolleri, presidente Confindustria Piacenza  «Iniziative come queste costruiscono un ponte capace di collegare chi deve fare esperienza e chi esperienza ne ha già», il Prefetto di Piacenza Daniela Lupo, Assessore del Comune di Piacenza Mario Dadati, Presidente della Provincia di Piacenza Monica Patelli, la senatrice Elena Murelli, già componente della Commissione Lavoro della Camera.
‘Le emergenze del III millennio’ introdotta dal Maestro Carlo Tagliaferri e moderata dal giornalista Gaetano Rizzuto, è iniziata con le provocanti parole del Professor Ernesto Pedrocchi  “I combustibili fossili coprono l’80% del fabbisogno energetico mondiale, non sarà facile sostituirli” - alla desertificazione – “il mondo è almeno il 30% più verde rispetto agli anni Settanta”, quanto all’obiettivo di fare a meno dei combustibili fossili dal 2050, il professor Pedrocchi è lapidario: “Semplicemente impossibile”.

Strettamente connessa al clima è l’acqua. A parlarne è Meuccio Berselli, direttore dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po (Aipo) “Dal Po preleviamo 20 miliardi di metri cubi d’acqua in un anno, soprattutto per l’agricoltura, mentre il 55% dell’idroelettrico nazionale si realizza nel suo bacino”.

Il Sistema Energetico Nazionale è stato introdotto dal professor Maurizio Delfanti - Amministratore Delegato di RSE- che ha iniziato presentando il ruolo svolto da RSE come braccio del Ministero ma poi è passato a disegnare uno scenario futuro con “poco petrolio, poco gas e tanta energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili”.

Il professor Antonio Cammi, ingegnere nucleare, ha preso per mano studenti e pubblico per portarli nel mondo delle tecnologie nucleari di terza generazione. “Oggi sono attivi 440 reattori in 32 Paesi per produrre energia elettrica - spiega - e ne sono in costruzione 55 soprattutto in Cina, India e Russia. Dopo il disastro di Chernobyl in Europa non se ne sono più costruite nonostante che le nostre centrali siano di terza generazione e puntino molto alla sicurezza. Per la quarta generazione siamo ancora alla fattibilità industriale e bisognerà attendere diversi decenni per vederle in campo”.

 

 

ERNESTO PEDROCCHI: Professore Emerito Politecnico di Milano

Ernesto L. G. B. Pedrocchi si è laureato in ingegneria meccanica indirizzo nucleare, nel 1961 al Politecnico di Milano con il massimo dei voti.
Ha poi lavorato per 10 anni al CISE nella progettazione termofluidodinamica dei reattori nucleari.  Nel 1975 è nominato professore ordinario di Fisica Tecnica al Politecnico di Milano, nel 1993 passa alla cattedra di Energetica che copre fino al Pensionamento.

Dal 1987 al 1993 è stato Direttore del Dipartimento di Energetica sempre presso il Politecnico di Milano.

È stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Enea e di Ansaldo Nucleare.
Nel 2010 gli è stato conferito il titolo di Professore Emerito e nel 2014 il titolo di Socio Onorario dell’Associazione della Fisica Tecnica Italiana.

È autore di più di 150 pubblicazioni tecnico-scientifiche.

 

MEUCCIO BERSELLI, Direttore AIPO

Geologo, nato a Sorbolo è Segretario Generale dell’Autorità di bacino Distrettuale del Fiume Po da luglio 2017. Membro dell’Osservatorio Nazionale sui Contratti di Fiume, Direttore Generale del Consorzio della Bonifica Parmense dal 2011 al 2017.
Dal 2022 Meuccio Berselli è il nuovo direttore di Aipo, l'Agenzia interregionale per la tutela del Grande fiume. Tra le nuove sfide a cui il neodirettore dovrà far fronte ci sono il progetto di rinaturazione del Po con i fondi del Pnrr, la transizione ecologica, la realizzazione della ciclovia Vento e gli investimenti sulla navigazione.

Prof. ANTONIO CAMMI: Professore di Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano

Originario di Borgonovo Val Tidone, si laurea con lode in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano.

Dal 2006 professore assistente allo stesso Politecnico di Milano del corso universitario "Control and Safety in Nuclear Plants", "Nuclear Plants" and "Experimental Nuclear Reactor Kinetics" consegue il Master in Ingegneria Nucleare.

Le sue ricerche in Italia e all’estero riguardano innovativi componenti e sistemi per lo sviluppo di nuove metodologie e strategie di controllo per gli impianti nucleari, nuovi metodi e tecniche per analizzare il funzionamento e la sicurezza di reattori nucleari di nuova generazione.

Prof. MAURIZIO DELFANTI: Professore di Ingegneria Elettrica, AD di RSE

Si è laureato in Ingegneria Elettrica presso l’Università di Pavia, dove ha conseguito il dottorato nel 1999. Dal 2001 ha insegnato al Politecnico di Milano, dal 2010 come professore associato e dal 2016 come professore ordinario presso il Dipartimento di Energia. Per il Politecnico, ha svolto il ruolo di Energy Manager, ed è stato delegato del Rettore per le tematiche relative alla gestione dell’energia.

Dal marzo 2019, svolge il ruolo di Amministratore Delegato di RSE (Ricerca Sistema Energetico), l’organismo di ricerca del gruppo GSE, che opera in ambito di Ricerca di Sistema, nonché a supporto delle istituzioni nazionali in materia di energia.

 

XXVII CONCORSO "UNA STELLA PER LA SCUOLA"

Il concorso ha premiato le eccellenze dimostrate nel percorso scolastico: gli studenti sono stati selezionati dai docenti, che hanno poi proposto una rosa di finalisti, una successiva commissione composta da Maestri del lavoro e docenti ha infine assegnato nove incentivi di studio e sedici attestati di merito.
Abbiamo selezionato 25 studenti – ha spiegato il Console provinciale Emilio Marani -  a Caterina Vallavanti studentessa della 5RIC dell’Istituto Romagnosi di Piacenza l’importante riconoscimento di “Talento dell’anno 2022”. “Il mio futuro è in Italia – dice – ho già avuto modo di viaggiare all’estero, anche con la mia esperienza di sei mesi in Canada. Però sono convinta che nessun posto sia come l’Italia. Spesso però non siamo in grado di valorizzarlo”.
C’è stato spazio anche per l’emozione: durante la premiazione i ragazzi dell’Istituto E. Mattei, portando sul palco la sua fotografia, hanno ricordato il loro compagno Gheorgh Gnecchi, che poco dopo avere conseguito il diploma è mancato a causa di una malattia.

Oltre a Caterina Vallavanti, del Romagnosi, sono stati premiati con l’incentivo allo studio gli studenti Alessandro Prati e Michele Oltolini dell’Istituto G. Marconi, Gaia Volta dell’Istituto GD Romagnosi, Antonio Manfredi dell’Istituto A. Volta di Borgonovo, Francesco Caroppo dell’Istituto Tramello, Giuseppe Di Lauro, Roberto Vaccari e Stela Ranja dell’Istituto E Mattei. Di Fiorenzuola.
A ricevere l’attestato sono stati invece Maria Ferrari, Giuseppe Parma, Matteo Miserotti, Elia Bianchini, Simone Badenchini, Nicolas Politi (G. Marconi); Tommaso Gatti (A. Volta di Borgonovo); Francesco Amici, Gloria Chinosi, Elena Paolello, Simran Kaul, Andrea Toros, Alberto Milanesi (E. Mattei); Leonardo Bernazzani, Ilaria Tagliaferri, Elisa Buzzetti (GD. Romagnosi).