BENEMERENZA MAGISTRALE MdL ALDO TAGLIAFERRI

ROMA, 31/03/2022

Consegnata dal Presidente Nazionale Elio Giovati, a Villa Lubin, sede del Parlamentino del CNEL

Aldo Tagliaferri, Console Emerito del Consolato di Piacenza, ha ricevuto a Roma la Benemerenza Magistrale dei Maestri del Lavoro

Riconoscimento nazionale al piacentino Maestro del Lavoro Aldo Tagliaferri, Console Emerito del Consolato di Piacenza, Console Provinciale per sette mandati, per 22 anni, dal 1988 al 2009, Maestro dal 1983.

A Roma, a Villa Lubin, nella storica Sala del Parlamentino del CNEL, nel corso dell’Assemblea Nazionale della Federazione Maestri del Lavoro, gli è stata consegnata la “Benemerenza Magistrale” che, su proposta del Presidente Elio Giovati, il Consiglio Nazionale gli ha conferito il primo marzo.

Aldo Tagliaferri è stato tra i primi in Italia a ricevere questa onorificenza, istituita nel 2021, con questa motivazione: “Per essersi distinto come Maestro del Lavoro nella pregevole, fattiva e gratuita attività svolta per la Federazione in favore della collettività”.

Il presidente Nazionale Elio Giovati nel consegnare ad Aldo Tagliaferri la “Benemerenza Magistrale”, gli ha detto: “Sei fra i primi a ricevere tale onorificenza. Un primato che si aggiunge a quello di ben più alto spessore, contenuto nelle motivazioni della Benemerenza. A nome della Federazione tutta e mio personale i più sentiti rallegramenti per il riconoscimento a te conferito”.

Aldo Tagliaferri ha così commentato:” Sto vivendo una forte emozione. Questa benemerenza nazionale è per me un riconoscimento importante che mi allunga la vita e mi spinge, a 90 anni, a dare ancora di più il mio contributo ai Maestri del Lavoro di Piacenza”.

Alla cerimonia, a Roma, erano presenti il Console di Piacenza, Emilio Marani e il Console Emerito, Roberto Girasoli, Responsabile Nazionale Anagrafica della Federazione. Entrambi hanno sottolineato che “questo meritato e prestigioso riconoscimento gratifica l’amico Tagliaferri che ha dedicato e dedica la sua vita ai Maestri del Lavoro ma nel contempo dà lustro al Consolato di Piacenza”.

Le benemerenze assegnate nel 2022, a livello nazionale, sono state solo 7: le città di provenienza dei premiati sono Ascoli-Piceno, Chieti, Firenze, Monza, Parma, Piacenza, Roma.

 

LA LUNGA E INTENSA STORIA DI ALDO TAGLIAFERRI


Aldo Tagliaferri, Maestro del Lavoro dal 1983, Brevetto n. 23069, Console provinciale per sette mandati dal 1988 al 2009. Ora è Console Emerito del Consolato di Piacenza. Nella proposta di benemerenza si legge: “Aldo Tagliaferri” è un  esempio di dedizione alla Famiglia Magistrale, attività svolta ininterrottamente dalla sua nomina ad oggi, con spirito di servizio per accrescere il prestigio dei Maestri del Lavoro a Piacenza e in Italia con innumerevoli iniziative, sia di carattere sociale che istituzionale, per porre in risalto i valori morali e dell’etica propria dei Maestri del Lavoro”.

Tagliaferri è un pezzo di storia dei Maestri del Lavoro di Piacenza. La Stella al Merito gli fu consegnata il 1° maggio 1983 per l’attività svolta in qualità di responsabile della manutenzione e delle installazioni alla Tecnitub Italiana Spa.

 A Piacenza è stato Console per 22 anni ed è tuttora un punto di riferimento per i Maestri del Lavoro e per il territorio. Ha iniziato a lavorare nel 1949, negli anni difficili del Dopoguerra, alle officine meccaniche Bassi. Quando l’azienda venne poi rilevata dalla Tecnitub nel 1960 assunse la qualifica di capo reparto aggiustatori e successivamente capo reparto torneria.

 Nel 1980 ha coordinato prima i reparti produttivi e poi ha assunto la gestione della produzione. Particolarmente preparato e qualificato nella propria attività lavorativa, caratterizzata da un forte attaccamento all’azienda, è stato molto stimato per la propria rettitudine e per l’alta concezione del valore del lavoro. Aldo Tagliaferri ha lasciato il lavoro per raggiunti limiti di età, ma il suo esempio resta tutt’ora sempre vivo tra i più giovani dell’azienda.

 A tutt’oggi, in ambito Tectubi, quella di Aldo Tagliaferri è l’unica medaglia d’oro assegnata, era il 1981, in occasione del ventennale. Nel 1984 è entrato a far parte del Consiglio provinciale della Federazione dei Maestri del Lavoro di Piacenza ed è nominato Viceconsole. Per i suoi meriti ha ottenuto l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica italiana. Il 15 maggio 2006 è stato insignito del titolo di Commendatore.

Nell’anno scolastico 2000-2001, per la prima volta, ha promosso una intensa collaborazione con le scuole piacentine scegliendo una metodologia didattica interattiva impostata su esperienze di lavoro, testimonianze reali sul vissuto in azienda, con il fine di sensibilizzare gli studenti sull’importanza di relazionarsi, di comunicare e di modellare le conoscenze scolastiche alle esigenze organizzative delle imprese.

Nel 2004-2005 ha dato avvio al Concorso “Una Stella per la Scuola” che ora ha raggiunto la XVI edizione. L’attività di testimonianza formativa nelle scuole prosegue tutt’ora, con crescente successo, e si è allargata ad Istituti di Piacenza e provincia. Per tre mandati è stato nominato Consigliere Nazionale dei Maestri del Lavoro.

 Nel 1987 è stato eletto Console provinciale, carica che ha mantenuto fino al 2009. Tra le tante iniziative svolte durante il suo consolato spiccano la realizzazione del Cippo in pietra calcarea a memoria dei Maestri del Lavoro piacentini scomparsi e la realizzazione del monumento dedicato “Al lavoro nel mondo” posto dinanzi alla sede di Piacenza Expo. Grazie al suo costante impegno l’associazione dei Maestri del Lavoro è cresciuta e si è radicata in tutto il territorio piacentino, nelle Istituzioni, nel mondo imprenditoriale e della scuola.

 Nel 2009 Aldo Tagliaferri ha passato il testimone, ma il suo impegno quotidiano a favore dei Maestri del Lavoro continua tutt’ora e come Console Emerito è presente quotidianamente nella sede del Consolato per contribuire con la sua preziosa esperienza.

Nella foto: Aldo Tagliaferri con il presidente Nazionale Elio Giovati, il Console Emerito e Responsabile Nazionale Anagrafica, Roberto Girasoli e il Console Emilio Marani al momento della consegna della Benemerenza Magistrale a Roma nel Parlamentino del CNEL