IL CONVEGNO "INTELLIGENZA ARTIFICIALE e COSCIENZA"

di Carlo Tagliaferri *

Sono 30 le “Stelle al merito” che nella mattina di venerdì 27 Ottobre il Consolato Provinciale dei Maestri del Lavoro di Piacenza ha riconosciuto agli studenti degli Istituti tecnici e professionali di Piacenza e provincia nell’ambito del premio “Una Stella per la Scuola.”
A Piacenza, ricorda il Console Emilio Marani, il Consolato provinciale ha coinvolto 64 classi e 900 studenti negli incontri dell’annuale percorso formativo: Abbiamo scelto come tema “Intelligenza Artificiale e Coscienza” perché viviamo un’epoca di grandi cambiamenti con grandi opportunità ma anche con rischi sconosciuti: lo sviluppo e la convergenza di nuove tecnologie stanno determinando una profonda alterazione del tessuto produttivo e sociale.
Un rapporto costante quello fra la Federazione Maestri del Lavoro e gli studenti: “Invito gli studenti – sottolinea Marani - a non avere paura dei cambiamenti e dell’innovazione: siate curiosi e metteteci passione, solo così potrete cogliere tutte le opportunità che la vita vi darà”.
Al Convegno hanno portato i loro saluti il vice-Prefetto di Piacenza,Attilio Ubaldi l’Assessore del Comune di Piacenza Mario Dadati,  la Presidente di Piccola Industria di Confindustria Piacenza Mariangela Spezia.
Il convegno, moderato dal giornalista MdL Gaetano Rizzuto, direttore del “Magistero” è stato introdotto dal Maestro Carlo Tagliaferri “ l’Intelligenza Artificiale con l’apprendimento automatico (Machine Learning) e il rilascio dei recenti nuovi algoritmi (GPT3)  ha fatto un salto di qualità e può eseguire compiti che richiedono un’intelligenza di livello umano. Potrebbero essere a rischio gran parte delle attuali professioni ma soprattutto c’è il rischio di perdere una dimensione di senso, quella legata al lavoro, intrinseca alla nostra coscienza evolutiva e di oltre due secoli di conquiste sociali.”
Il primo relatore prof. Maurizio Galli, ingegnere in elettronica, si è soffermato sulle tappe fondamentali del percorso di sviluppo compiuto dall’Intelligenza Artificiale illustrando il modello matematico di rete neurale che regge l’applicazione.  Di grande interesse è stata la presentazione della “carta delle skills” che illustra i percorsi di formazione che abilita all’uso di queste tecnologie che vanno dal Machine Learning fino ai più recenti linguaggi software e alle più recenti applicazioni (GPT3). Molte delle numerose applicazioni presentate sono già entrate nel nostro vivere quotidiano sulle ali del marketing ma senza adeguata consapevolezza da parte dei cittadini.
“Il punto più delicato è che l’intelligenza artificiale non ha un corpo» ha spiegato il teologo don Roberto Tagliaferri «la coscienza è irriducibile, ci sono elementi individuali collegati alla corporeità e all’ambiente che determinano risposte diverse, mentre l’Intelligenza artificiale è legata a un algoritmo da noi introdotto. Dice ancora il teologo “Tutto il corpo partecipa alla complessità della mente che molti identificano con la coscienza, che diventa autocoscienza. La coscienza svanisce quando ci addormentiamo e ritorna quando ci svegliamo. È un’esperienza comune a ciascuno di noi. Il mondo esterno esiste per noi quando c’è la coscienza”.
Dice ancora don Roberto Tagliaferri “Non esiste una oggettività esterna, come spesso concepiamo la conoscenza scientifica che non sia originariamente un prodotto della mente. Questo non significa che il mondo esterno non esiste, ma che il mondo originariamente è sempre implicato con la nostra capacità di afferrarlo. Bisogna rovesciare il termine della questione; la mente non è una qualità emergente della complessità ma la complessità è una qualità emergente della coscienza”.
Michael Graziano, docente di neuroscienze alla Princeton University afferma che “Nulla è misterioso al punto da non potere essere copiato come un file da un computer a un altro”. Federico Faggin è di parere totalmente diverso “La capacità di sentire dell’uomo dentro di sé è la proprietà essenziale della coscienza”.
L’ingegner Emanuele Cesena, in collegamento video da S. Francisco (CA) ha invitato tutto l’uditorio a bordo macchina per seguirlo “sull’auto a guida autonoma” di un servizio taxi recentemente lanciato a S. Francisco e ci ha guidato nei lunghi e caratteristici saliscendi della città californiana invitandoci a guardare all’Intelligenza Artificiale come «qualcosa che amplifica le nostre capacità e non solo come qualcosa che toglie lavoro».
A conclusione del convegno nelle parole di Giovati e di Marani risiede il messaggio finale agli studenti presenti: «Non abbiate mai paura dei cambiamenti, in questo modo coglierete al meglio le opportunità che vi si presenteranno davanti”

Dodici eccellenze sul podio piacentino.
Nel corso dell’Evento premiati 30 studenti delle classi V dell’anno scolastico 2023.

Il concorso ha premiato le eccellenze dimostrate nel percorso scolastico: gli studenti sono stati indicati dai diversi Istituti Superiori, la successiva commissione composta da Maestri del lavoro e Referenti scolastici ha infine assegnato dodici incentivi allo studio e diciotto attestati di merito.  “E’ un’attività impegnativa afferma il MdL Carlo Tagliaferri – ma altamente gratificante anche per i Maestri del Lavoro perché consente un colloquio vis-a-vis con i Candidati con un alto spirito di dialogo e con la disponibilità a raccontare le loro speranze, desideri e timori”.
A Sahil Kumar dell’Istituto E. Mattei di Fiorenzuola è stato assegnato il premio “Talento dell’Anno 2023” con un premio di 500 euro. Per arrivare in Sant’Ilario, Kumar ha percorso molta strada. Era il 2015 e l’Italia era una possibilità, l’italiano una lingua sconosciuta. «Quando sono arrivato qui frequentavo le scuole medie e non conoscevo una parola di italiano – dice - ma dalla seconda media ho avuto la fortuna di trovare dei professori brillanti. Grazie a loro sono riuscito a superare le difficoltà linguistiche iniziali». In seguito Kumar si è iscritto all’Istituto Mattei di Fiorenzuola, da dove cinque anni dopo è uscito con il massimo dei voti. Un 100 e lode alla maturità raggiunto coniugando scuola e lavoro.  Oggi Kumar lavora in un’azienda del territorio e si è iscritto al primo anno di Ingegneria gestionale all’Università di Parma.

Quando gli è stato chiesto a chi dedicava il premio, lo studente lavoratore pensa ai mille altri Kumar sparsi per Piacenza e per l’Italia: «Lo dedico ai ragazzi che hanno l’ambizione di riuscire a realizzarsi, ma che si trovano ad affrontare i problemi linguistici in cui mi sono imbattuto io quando sono giunto in Italia. Con dedizione e tenacia, ma anche fortuna perché ho trovato professori che mi hanno aiutato, sono riuscito a superarli».

Gli altri dodici premi ex-aequo da 250 euro sono andati agli studenti: Bojko Mikela dell’Istituto Economico GD. Romagnosi, Demnati Youssef dell’Istituto Tecnico G. Marconi, Dragoni Daniele dell’Istituto Tecnico G. Marconi,  Kaur Sandeep dell’Istituto Economico GD. Romagnosi, Magistrali Paolo dell’Istituto Tecnico G. Marconi, Nicolaev Aliona dell’Istituto Economico E. Mattei, Popani Giulia dell’Istituto Tecnico G. Marconi, Simran Kaul dell’Istituto Economico E. Mattei, Sorrentino Laura dell’Istituto Economico GD. Romagnosi, Toros Andreea dell’ Istituto Economico E. Mattei, Ziliani Luca dell’Istituto Economico GD. Romagnosi

L’Attestato di Merito è andato a diciotto studenti dei seguenti Istituti Tecnici:
Barbuta Alexia e  Sgorbati Filippo e Singh Amandip dell’Istituto Economico GD. Romagnosi;  Castagnetti Giorgio,  Colombari Benedetta, Bergonzi Riccardo, Cucchiara Alice, Kupa Lorenzo,  Mariani Matteo e  Singh Manveer dell’Istituto Economico E. Mattei di Fiorenzuola (PC);  Brusamonti Matilda,  Carannante Lorenzo, Costa Riccardo, Gandaglia Lorenzo, Hoxha Kevi,  Liashchuk Kiril, Macreniuc Nikita e Prevedini Corrado dell’Istituto Tecnico Superiore (ISII) G. Marconi.

 *Vice Console Piacenza e Consigliere Regionale

MAURIZIO GALLI professore laureato in Elettronica Industriale

Laureato in Elettronica Industriale alla Università di Pisa si è avviato da subito allo sviluppo del software per l’ambiente industriale ed in particolare per la realizzazione di sistemi di supervisione delle celle di produzione e per sistemi real-time per il controllo dei processi industriali.
Dopo dieci anni di progettazione di software e di sistemi passa alla consulenza in Automazione Industriale e analisi dei sistemi informativi per aziende medio-grandi nei più disparati settori dell’alimentare e della meccanica.
Dopo un’esperienza lavorativa cosi composita Maurizio Galli torna all’insegnamento per cinque anni nelle diverse materie tecniche, che oggi chiamiamo STEM, all’Istituto Tecnico Industriale di Lodi.
Diviso fra l’attività di scuola e di lavoro Maurizio Galli ritorna alla Consulenza dove svolge diverse collaborazioni con il Comune e la Provincia di Piacenza, la Banca di Piacenza, l’Università Cattolica, le Associazioni Professionali, i nascenti Operatori di Internet a larga banda, le Start-Up nel campo dell’innovazione e del Fintech.
Nel 2016 al termine di un percorso professionale così ricco e variegato l’ ing. Maurizio Galli ritorna al mondo della scuola e si dedica all’insegnamento all’Istituto Superiore G. Marconi di Piacenza focalizzandosi in particolare sui corsi di Robotica, sulla nascente Intelligenza Artificiale e sulla gestione dei progetti europei più innovativi.  

Don ROBERTO TAGLIAFERRI docente di teologia

Roberto Tagliaferri è docente di teologia presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina a Padova. Si interessa di problemi epistemologici e di linguaggi del rito, con particolare attenzione alla dimensione estetica dell’esperienza religiosa. Ha insegnato in alcune prestigiose università italiane ed è relatore in numerosi convegni su tematiche attinenti all’architettura dello spazio sacro e all’arte.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: La violazione del mondo (1996), La magia del rito (2006), Per non morire di verità (2007), Il Matrimonio Cristiano: un Sacramento diverso (2008), Liturgia e Immagine (2009), La tazza rotta, Il travaglio del cristianesimo, Romanitas christiana (2012), Miti e credenze, Il conflitto delle pragmatiche nell’ epoca del disincanto e delle multi-etnie.
Da molti anni Roberto Tagliaferri dirige convegni a Camaldoli su nuovi orizzonti di ricerca e ne pubblica gli atti. Instancabile promotore di iniziative artistiche e culturali è parroco della Pieve di Vigoleno (PC) e di Scipione (PR).