Consegna Brevetti Maestri del Lavoro anno 2025
24/05/2025
Omaggio a 9 nuovi maestri del lavoro grande testimonianza per i giovani
La cerimonia alla Cattolica. Premiati per competenza, passione e coraggio. Rizzuto: portate la vostra cultura nelle scuole
Piacenza rende omaggio a 9nuovi maestri del lavoro, professionisti di esperienza, oggi pronti a ispirare le giovani generazioni. Ieri, dopo una messa nella chiesa di San Lazzaro officiata da don Federico Tagliaferri consulente spirituale dei maestri del lavoro. Nella sala Piana dell’Università Cattolica si è svolta una solenne cerimonia, il Consolato Provinciale di Piacenza, ha consegnato i brevetti ai 9 professionisti da poco insigniti a Bologna della Stella al merito del lavoro. La stella a 5 punte, decorazione conferita dal Presidente della Repubblica, racchiude in sé una serie di valori, che i premiati hanno saputo manifestare nel corso degli anni di carriera: conoscenza, competenza, capacità, passione e coraggio. In una mattina coordinata dal giornalista e maestro del lavoro Gaetano Rizzuto (direttore di “Libertà” dal 2000 al 2015), le numerose autorità presenti hanno omaggiato i professionisti premiati e hanno speso parole d’elogio per l’etica del lavoro, elemento imprescindibile della Repubblica democratica. Angelo Manfredini, direttore della sede Piacenza-Cremona dell’Università Cattolica, ha dato il via alla cerimonia, sottolineando l’indispensabile connessione tra mondo dello studio e mondo del lavoro. Possiate voi portare la vostra cultura nelle scuole e nelle università, ha detto rivolto ai nuovi maestri. Un concetto ribadito anche dal Console provinciale di Federmaestri Piacenza, il maestro del lavoro Emilio Marani. Questo non è un premio all’anzianità aziendale, bensì il più alto riconoscimento per un lavoratore ha spiegato. Abbiamo bisogno di nuovi maestri che ci aiutino a portare avanti la testimonianza in favore dei giovani studenti. Ne incontriamo migliaia ogni anno, cercando di essere per loro guide e ispiratori. Il viceprefetto Francesca Fìlice Vaccari ha consegnato i brevetti ai 9 maestri del lavoro, che sono anche stati omaggiati dalle parole dei rappresentanti delle rispettive aziende (datori di lavoro o superiori) e dei sindaci dei rispettivi territori. I nuovi maestri del lavoro piacentini, 7 uomini e 2 donne, sono: Massimo Bertuzzi della Mandelli srl, Lorenzo Carolfi di Workdiamond srl, Pier Paolo Pelagatti della ditta Severino Ferri sas, Giovanni Rai di CDS srl, Giuseppe Rolleri di Irrimec srl, Loris Rossi della e-distribuzione, Anna Maria Vetrucci di Edil Luretta, Roberto Villa di Jobs automazione e, infine Laura Carrà di Poste Italiane. Carrà, guardamigliese, ha ottenuto la Stella al merito a Milano, ma ha scelto di iscriversi al Consolato Piacentino, in omaggio al territorio che le ha dato i natali. La speciale qualifica “Amica dei maestri del lavoro” è invece stata attribuita ad Anna Paola Cavanna, presidente della Laminati Cavanna spa. Cavanna, che ha ricevuto il riconoscimento dal questore dott. Ivo Morelli e dal comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza, il colonnello Pierantonio Breda, e dal Console Emilio Marani ha inoltre comunicato che, proprio attraverso il consolato provinciale di Piacenza di Federmaestri, Laminati Cavanna spa metterà in palio una borsa di studio al merito.
Con l’esempio che ci date siete voi i nuovi influencer
Le istituzioni vicine ai nuovi maestri “Siete un modello da seguire”. Il lavoro come risorsa per sé e per gli altri. Questo ciò che è emerso ieri, durante la consegna dei brevetti ai nuovi maestri del lavoro piacentini, dalle parole dei rappresentanti della politica e delle istituzioni. Il lavoro è vita ha detto il vicesindaco del Comune di Piacenza, Matteo Bongiorni. infatti, occupa la maggioranza del nostro tempo e ci garantisce il sostentamento, poi ha continuato il lavoro è qualcosa che ci permette di misurarci ogni giorno, è una forma di educazione, di disciplina e di inclusione. Di un valore fondante della nostra Repubblica ha parlato Patrizia Calza, sindaca di Gragnano e consigliera provinciale (ieri in rappresentanza della Provincia), che ha anche sottolineato come il lavoro sia al tempo stesso un diritto e un dovere del cittadino e della società. La senatrice Elena Murelli, capogruppo della Lega in Commissione lavoro e sanità, ha elogiato il sacrificio, il senso del dovere e l’etica dei 9 nuovi maestri e ha anche posto l’attenzione sulle sfide e sulle problematiche odierne La senatrice, infatti, ha citato temi quali la sicurezza sul lavoro, la valorizzazione dell’apprendistato e la tutela dei lavoratori fragili e anziani. Per i ragazzi ha detto rivolta ai 9 maestri il modello devono essere persone come voi e non certi influencer.