Come ogni anno, la Federazione provinciale dei Maestri del Lavoro ha voluto ricordare, nell’imminenza delle festività per i Santi e per i defunti, i colleghi scomparsi.

Sabato 27 ottobre si è tenuta la tradizionale cerimonia funebre in loro onore al cimitero cittadino, prima con la Santa Messa officiata dal consigliere spirituale dell’associazione,

monsignor Pietro Casella, ed in seguito con la visita al cippo in pietra calcarea. La messa si è svolta come di consueto in Santa Maria del Suffragio, alla presenza di un folto gruppo di rappresentanti della federazione provinciale. Per loro, monsignor Casella ha avuto parole di elogio per quanto fatto in questi anni in ricordo dei fratelli defunti. Nel corso dell’omelia ha inviato i presenti a riflettere sulla morte a cui tutto il genere umano è soggetto. Solo con il supporto della fede le persone possono andare serenamente incontro a questo ineludibile destino.

Al termine della celebrazione i presenti, guidati dal Console provinciale Roberto Girasoli e dal Console emerito Aldo Tagliaferri, si sono spostati al sesto reparto del cimitero per una preghiera e la benedizione di fronte al cippo in pietra calcarea voluta dal Consolato  a memoria dei Maestri del Lavoro piacentini scomparsi. Il cippo è stato voluto con l’intento di onorarli adeguatamente per la dedizione data all’attività lavorativa ed avere all’interno del cimitero urbano un punto comune dove ricordarli.