Ennesimo riconoscimento al patrimonio di professionalità che si vuole tramandare ai giovani, sesta via per i Maestri del lavoro

 Ziano ha una sua via dedicata ai Maestri del lavoro. Ora, una delle capitali italiane del vino ospita un simbolo del lavoro e delle capacità professionali del Belpaese. «Quando si è prospettata la possibilità di intitolare una strada del nostro capoluogo ai Maestri del lavoro, ci siamo subito attivati con grande entusiasmo», annuncia il sindaco Manuel Ghilardelli, poco dopo aver svelato il cartello con il nome della via insieme a Roberto Girasoli, Console dei Maestri del lavoro di Piacenza. «E’ un orgoglio per noi e le tante persone presenti all’inaugurazione ne sono una chiara dimostrazione. Sappiamo quale sia il valore dei Maestri del lavoro, un’associazione che ha dato tanti riconoscimenti anche al mondo agricolo di cui Ziano è fiera. Anche oggi, per esempio, con Franco e Giuseppe Borlenghi abbiamo due Maestri. So che non è semplice parlare di lavoro al giorno d’oggi, specialmente ai giovani ma ci vuole ottimismo e passione da infondere ai lavoratori per far ripartire territori ed economia.

E’ poi il console Girasoli a portare avanti il discorso, sottolineando che «i Maestri sono persone che hanno lavorato come meglio potevano per far progredire le aziende. Ad oggi, a Piacenza, siamo 167: speriamo che le stesse aziende che hanno beneficiato dell’impegno ci segnalino i lavoratori più meritevoli, Girasoli, poi spiega il rapporto che l’associazione ha con le nuove leve. Svolgiamo un’intensa attività per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani.

Tra le varie rappresentanze delle istituzioni e dell’associazionismo, non mancavano i gonfaloni di Avis e della Società agricola operaio di Montalbo. «Una via a proprio nome è il miglior riconoscimento per una grande realtà come i Maestri del lavoro», spiega Giovanni  Struzzola, direttore dell’Unione Commercianti dopo la benedizione della nuova strada da parte di don Piero Schiaffonati, parroco di Ziano.  Con quella di Ziano, salgono a sei le vie intitolare ai Maestri del lavoro nella provincia piacentina; a queste, si aggiungono anche due piste ciclabili.

Un grande ringraziamento spetta  ai M.d.L . Franco e Giuseppe Borlenghi che si sono prodigati per la riuscita dell'iniziativa e hanno sapientemente organizzato la giornata, prima con l’inaugurazione, poi con la visita a due cantine del luogo ed infine un pranzo conviviale ad Albareto.