SETTE NUOVI MAESTRI DEL LAVORO PIACENTINI

Carlo Baldrighi

■ Nato a Pontedellolio il 5 aprile del 1937, è pensionato dell’Acap, la vecchia azienda di trasporto pubblico piacentina. Un autista di lungo corso prima con i pullman di linea, poi per gli scout dell’Agesci di Piacenza. Sposato con Ave, ha una figlia, Mariacarla, e 4 nipotini. Ha iniziato la sua carriera professionale nel 1956, assunto nell’officina riparazioni dell’impresa Max Fioruzzi. Dal 1957 fino alla chiusura della società nel 1979 ha lavorato con la Sift, l’azienda di trasporto pubblico piacentina. Nel periodo che va dal 1960 al 1867, oltre a ricoprire l’incarico di esperto meccanico in officina, diventa conducente dei treni sulla linea Piacenza- Bettola, dopo aver sostenuto l’esame da macchinista durante il servizio militare in Aeronautica (1959-1960). Dal 1967, dopo la soppressione della linea ferroviaria Piacenza-Bettola, diventa addetto alla riparazione degli autobus di linea con la qualifica di operaio tecnico specializzato e subito dopo assume l’incarico di autistadi pullman da noleggio. Nel 1979 passa all’Acap come controllore, autista e impiegato. E’stato presidente del circolo Anspi Arcobaleno di Pontedellolio, presidente del Corpo bandistico pontolliese GiubbeRosse, ed oggi è volontario per la parrocchia di Pontedellolio.

Marco Bernardi

 ■ Nato a San Giorgio il 25 aprile del 1962, Marco Bernardi è attualmente responsabile, nell’azienda Doppel farmaceutici, della Divisione alimentare dedicata alla produzione di granulati effervescenti, prodotti che vengono sviluppati, confezionati e controllati per conto dei principali marchi leader del mercato. Diplomatosi a Piacenza all’istituto tecnico Leonardo da Vinci, ha svolto il servizio militare presso la 1ª aerobrigata, 65° gruppo a Montichiari, dove si è congedato con il grado di aviere scelto. E’ sposato con Maria Cristina da cui ha avuto due figli: Valentina e Mattia. Nel 1983 inizia l’attività lavorativa presso la Daf di San Giorgio, prima come aiuto meccanico, poi meccanico di linea, in seguito capo reparto. Dal 1995 diventa responsabile della qualità. Dal primo giugno 2003 al 31 agosto 2003 collabora con il gruppo Conserve in qualità di caporeparto e partecipa attivamente all’avviamento dello stabilimento di Pomposa, in provincia di Ferrara, che è oggi il più grande e moderno stabilimento di conserve alimentari in Europa. Dal 1° settembre 2003 entra a far parte della Doppel farmaceutici. Dal 2003 ad oggi ha coordinato l’ampliamento delle linee produttive curando la scelta delle tecnologie e migliorie da applicare.

 

Francesco Cesena

 ■ Nato a Piacenza il 10 dicembre del 1950, è direttore tecnico della Selta spa. Dopo il diploma di Perito Elettronico conseguito presso l’Itis “G. Marconi” di Piacenza si laurea in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano con successiva specializzazione alla Scuola Superiore di Telecomunicazione “Reiss-Romoli” di L’Aquila. Dopo tre anni alla Italtel, nei laboratori di progettazione di apparati e impianti di trasmissione sperimentali, in tecnica numerica, per cavo e per fibra ottica, nel 1981 approda in Selta, dove si occupa di progettazione di apparati di trasmissione ad onde convogliate, multiplex analogici e numerici, autocommutatori numerici, apparati di telecontrollo. Dal1991 è responsabile del settore ricerca e sviluppo dell’azienda; in questa veste si occupa di coordinare i gruppi di sviluppo delle nuove famiglie di prodotto, contribuendo anche alla stesura delle specifiche, con particolare riferimento a dispositivi di trasmissione per cavo, fibra ottica ed elettrodotto. Gli è stata affidata inoltre la responsabilità degli indirizzi sistemistici di tutte le nuove generazioni di prodotto e  dell’organizzazione di tutte le attività di sviluppo progettuale. Nel 2010 è nominato direttore tecnico.

 

Walter Sarsi

 ■ Nato a Monticelli d’Ongina il 24 giugno 1952, Walter Sarsi, sposato con Gabriella e condue figli, si è diplomato all’Istituto Alberghiero di Stato di Salsomaggiore Terme nel maggio 1968 ed ha effettuato il servizio militare dal 1973 al 1974.La vita lavorativa inizia con un periodo di lavoro all’Hotel Mediterraneo di Firenze (stage) nel periodo estivo fra i due anni di scuola per ottenere il diploma. Dal 1968 seguono una serie di periodi stagionali in diversi alberghi e ristoranti sia in Italia sia all’estero (Svizzera, Germania ed Inghilterra) fino al 1979.Dopo il matrimonio e la nascita dei due figli decide di optare per un lavoro diverso più vicino acasa. Così viene assunto da un’azienda di stampaggio materiale plastico, la Roverplast di Roveletodi Cadeo PC, dal 1979 al 1980. In questa azienda impara a gestire cicli di produzione e programmazione di macchine automatiche per lo stampaggio.Nel 1980 entra nella Torrefazione Musetti di Piacenza dove lavora fino alla pensione nel 2012, occupandosi della manutenzione e riparazione dei guasti dell’impiantistica e, dal 1997, con incarichi di programmazione produzione, scorte minime di prodotto finito, gestione magazzino materiali di imballaggio e affini.

 

Silvano Scaramuzza

 ■ Silvano Scaramuzza è nato il 25 luglio del 1950, è perito industriale chimico e capotecnicoed è attualmente dirigente industriale. Ha assolto il servizio militare nel corpo degli Alpini.Dal 1998 è direttore degli stabilimenti di Ozzano Taro, di Collecchio, di Castelguelfo e di Fontevivodella ditta Rodolfi Mansueto s. p. a., storica e primaria azienda alimentare parmense, dove si producono conserve alimentari a base pomodoro. Negli stabilimenti lavorano 130 dipendentifissi e durante la campagna del pomodoro, nel periodo luglio settembre,vengono assunti 400 dipendenti stagionali.In precedenza, dal 1973 al 1998, è stato dipendente della Cirio- DeRica. Entrato nellostabilimento di San Polo, ha percorso tutte le tappe che lo hanno portato alla posizione di responsabile di produzione e confezionamento, che ha ricoperto per 8 anni. Prima di assumerela posizione di responsabile di produzione, ha ricoperto le posizioni di responsabile reparto tonno, caporeparto confezionamento, assistente di produzione, ingegneria industriale e controllo qualità. Prima del 1973 è stato agente di commercio per un breve periodo della ditta Wella e operaio della Compagnia Italiana Petroli di Fidenza.

 

Gian Piero Schiavi

■ Gian Piero Schiavi nasce a Pontedellolio il 29 dicembre del 1940. Sposato con Anna, vivea Gossolengo ed ha due figli, Stefano ed Elena. Ha lavorato per il gruppo Rdb ed è in pensionedal 2001. Diplomato ragioniere, nel marzo del 1961, la sua prima assunzione è alla S. A. P. I.C. del Gruppo Buzzi, a Milano, nel 1962. Nel 1967 si congeda dal servizio militare di leva comeufficiale di complemento con il grado di sottotenente. Nel 1961 viene assunto dal gruppo Rdb per il quale lavora fino all’anno della pensione divenendo responsabile del processo di razionalizzazione dell’informatizzazione aziendale connessa all’attività commerciale: dall’acquisizione dell’ordine alla parte contabile.Grande appassionato di astronomia, è socio fondatore del Gruppo Astrofili di Piacenza dove ha ricoperto la carica di presidente e tuttora è membro del consiglio direttivo. Per gli astrofili svolge da 30 anni attività divulgativa gratuita presso enti, associazioni e scuole. Particolare attenzione è dedicata alle classi elementari. Esperto di meridiane, è consultato per ristrutturazioni, nuove applicazioni e manifestazioni. E’anche volontario e presidente del Collegio sindacale della sezione AVIS e della Pro Loco di Gossolengo.

Stefano Sfulcini

 ■ Stefano Sfulcini è nato a Piacenza il 22 ottobre 1961. Sposato, con 2 figlie, risiede a Piacenza.Dal 1982 al 1986 ha lavorato presso la Vei Electric Systems spa di Guardamiglio ricoprendola carica di responsabile amministrativo. Dal 1986 inizia il percorso di lavoro nel settore del credito.Viene assunto dalla Banca di Piacenza ricoprendo la carica di operatore di sportello presso diverse filiali. Dal 1993 svolge l’attività in sede centrale presso l’ufficio Marketing e successivamente viene nominato titolare della nuova filiale di Castelsangiovanni.Dal novembre 2000 è assunto come direttore generale dalla Banca di Credito Cooperativo di Creta. Nell’ambito dell’attività svolta, uno dei punti fermi è stato senz’altro il sostegno alle imprese, prestando un’attenzione particolare alla persona che è stata sempre messa al centro della sua attività. In particolare, seguendo le caratteristiche distintive della BCC si è sempre operato con impegno, entusiasmo e dedizione, affinchè l’attività dell’azienda portasse a risultati singolari, curandone la crescita e lo sviluppo del proprio territorio; ha trasmesso esperienza e professionalità alla propria “squadra”, cercando di curare e valorizzare la formazione dei giovani.