L’Industria Cementi Giovanni Rossi  da tanti anni accoglie l’iniziativa  “Una Stella per la Scuola” promossa  dai Maestri del Lavoro, la classe 3a Manutenzione dell’Istituto ISII Marconi  venerdi  14 aprile accompagnati dai docenti Giovanni Candigliota e Giuseppe Musto e dai Maestri del Lavoro Emilio Marani, Roberto Pozzi, Walter Inzani , Claudio Lisetti, Giuseppe Marzoli   hanno visitato I’azienda.

Il 1932 è l’anno ufficiale della fondazione dell’industria Cementi Giovanni Rossi, ma l’esperienza dell’azienda ha radici ancora più antiche e profonde. Trova infatti la sua origine nell’intraprendenza del fondatore Giovanni Rossi che tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo partendo da una piccola fornace di proprietà del padre, riuscì in pochi anni a quintuplicare l’impianto, ponendo le basi per il futuro sviluppo dell’impresa

L’ing. Giuseppe Auriemma, direttore di stabilimento li ha accolti  evidenziando l’attività di una eccellenza lavorative come la Cementirossi, azienda che dal 1932 è uno dei maggiori produttori di leganti idraulici del Nord Italia con tre stabilimenti, a Piacenza, a Ponterobba (TV) e Fumane (VR) con 400 dipendenti, 140 ml di fatturato, 600 mila tonnellate all’anno di cemento prodotto.

Grazie alla felice distribuzione sul territorio dei suoi tre stabilimenti produttivi e a una efficiente rete distributiva, l’azienda, spiegava l’ing. Auriemma, ha dato nome e cognome alla qualità producendo una vasta gamma di leganti idraulici ad alta tecnologia grazie alla ricerca, allo sviluppo e al costante controllo qualitativo effettuato lungo l’iter di produzione, dalle materie prime al prodotto finito.

La visita all’interno della cementeria  guidata dal sig.ri Alessandro Mazzucco, resp. Qualità ,Riccardo Sparzagni resp. Sicurezza, Maurizio Tosato resp. Produzione, Massimiliano Aragona resp. Manutenzione hanno seguito il percorso di produzione dei materiali lavorati partendo dall’impianto di frantumazione delle materie prime fino al prodotto finito, dove viene prelevato  per la distribuzione, o in sacchi, o sfuso, ormai la maggior parte.

A completamento finale della visita la sala controllo da dove è monitorata tutta l’attività dello stabilimento.

Un graditissimo Break Food ha allietato il commiato dei ragazzi.

MdL Emilio Marani