Anche quest’anno un’altra eccellenza piacentina la Laminati Cavanna ha ospitato l’iniziativa del Consolato di Piacenza dei Maestri del Lavoro e ha accolto la classe di studenti dell’Istituto ISII Marconi la 3d elettrotecnica accompagnata dai docenti Proff.ri Daniele Vetrucci e Fausto Bernardi con i MdL Roberto Pozzi, Francesco Cesena e Walter Inzani.

 I presenti sono stati cordialmente accolti dalla Presidente dott.ssa Anna Paola Cavanna, che ha illustrato prima in aula la storia di Laminati Cavanna per poi proseguire la visita nei reparti produttivi toccando con mano la significativa realtà produttiva.  

L’azienda avviata nel 1969 dal padre della Presidente produce accoppiamenti e laminazioni di film di materiale plastico per il settore dell’imballaggio flessibile destinati al settore alimentare, farmaceutico, cosmetico, tecnico, elettrico ed industriale.

Lavora in conto terzi per i principali converter italiani e grazie all’impegno costante e alla ricerca di soluzioni sempre innovative  segue un mercato in fermento e in continua evoluzione tecnologica.

La  sede produttiva di 15.500 mq, dei quali circa 8.000 coperti, con 55 dipendenti e 50 tn al giorno di prodotto lavorato si trova nella zona industriale di Calendasco (Piacenza), ed è disposta su 3 immobili.

 

Lo scorso ottobre l’azienda ha deciso di sostituire l’attuale ossidatore con un impianto di recupero, un grande impianto che le  permetterà di attestarsi ufficialmente tra le aziende più green del territorio,questo impianto infatti non solo cattura e tratta le emissioni di COV, ma recupera anche i solventi in modo efficiente, consentendo all’azienda di ri-utilizzarli nel processo produttivo che diventa così a ciclo chiuso.

Da anni ci stiamo impegnando, ha dichiarato la Presidente Cavanna, per assicurare un miglioramento continuo delle nostre prestazioni, coscienti dell’impatto delle attività produttive sull’ecosistema naturale. Per questo seguiamo un approccio di economia circolare ed abbiamo deciso di investire in questo tipo di tecnologia per poter riutilizzare un componente fondamentale per la nostra produzione di imballaggi flessibili. Ho ritenuto fosse l’investimento giusto , al momento giusto, per fare un salto in termini di efficientamento, di minor impatto sull’ambiente e creazione di valore dell’azienda.

MdL Emilio Marani