L’azienda SAIB di  Fossadello di Caorso giovedì 9 maggio ha ospitato gli studenti della 3h Informatici dell’istituto tecnico ISII Marconi, con i docenti proff.ri Maurizio Galli e Maria Cristina Bobbi, accompagnati dai MdL Emilio Marani, Sergio Caccialanza, Francesco Cesena e Walter Inzani.

Ci hanno accolto il titolare dott. Giuseppe Conti, che ha esortato i ragazzi a studiare ma soprattutto a scegliere cosa vogliono fare in futuro, l’azienda cerca futuri tecnici e operatori.

L’ing. Giacomo Badagnani (resp. Stabilimento) ha documentato come è strutturata l’azienda, dal sistema informatico, ai  processi produttivi, con proiezione di filmati e slide esortando anch’egli gli studenti di cominciare a scegliere il loro futuro, l’azienda è a disposizione per stage e assunzioni di ragazzi volonterosi di un percorso lavorativo con mansioni sempre più qualificate.

La visita è  proseguita all’interno dello stabilimento con la visione concreta delle strutture operative,

SAIB nasce nel 1962 dall’idea di utilizzare scarti di altre lavorazioni del legno (150 camion, 2.200 Tn giornaliere,) per creare un prodotto innovativo  ed economico rispetto  al legno massello: il pannello truciolare. L’idea fu vincente, il settore comprese che il pannello truciolare riduceva drasticamente i costi di fabbricazione rendendo il mobile un bene di consumo.

Saib è oggi una della principali imprese italiane produttrici di pannello truciolare, il core business del gruppo è la produzione di pannelli truciolari grezzi e nobilitati, negli anni Saib ha ampliato l’offerta di prodotti e si è specializzata nella nobilitazione, si tratta  di un pannello grezzo rivestito con carte decorative che trasforma il pannello truciolare in un prodotto finito pronto ad essere utilizzato nella realizzazione di mobili.

Con  250 dipendenti, 110 milioni di fatturato annuo e oltre due milioni di pannelli costruiti ogni anno, la continua ricerca di disegni e finiture ha permesso a Saib  di diventare partner strategico dei principali mobilifici italiani che fanno tendenza nel mondo, diverse linee di produzione in continuo, con quattro impianti per la nobilitazione.

 

MdL Emilio Marani