VISITA STERILTOM

Mercoledi  24 Agosto 2011 una delegazione del Consiglio Direttivo dei Maestri del Lavoro di Piacenza, invitati dal presidente dott. Dario Squeri ha visitato la ditta STERILTOM di Casaliggio.

Il dott. Squeri ha accolto ed ha voluto in visita i Maestri nella propria azienda mettendo in  evidenza l’importante ruolo nel mondo del lavoro svolto dagli stessi, portandoli a conoscenza  della più importante azienda  agroalimentare piacentina  unica nella trasformazione del pomodoro fresco in polpa di pomodoro .

La famiglia Squeri  inizia nel lontano 1934 nelle tradizionali confezioni in scatola a Ciriano di Carpaneto, successivamente a Caorso e a San Nicolò per giungere nel 1992 nell’attuale prestigioso stabilimento di Casaliggio di Gragnano Trebbiense in Piacenza con la produzione di polpa e triturato di pomodoro semilavorato confezionato sempre in scatola ma anche con innovativi contenitori flessibili brevettati  di facile uso e immagazzinamento,  per la rilavorazione nella grande industria per la preparazione di sughi e pizze per grandi comunità e pizzerie con un mercato del 40% Italiano e 60% Estero

Steriltom, con 30 dipendenti operativi stabilmente ma che diventano  circa 350 durante la campagna estiva, ci spiegavano con grande competenza nella visita al processo di trasformazione delucidando in loco nel dettaglio le varie fasi operative, il dir. Amministrativo rag. Luigi Biondelli, il resp. di produzione ing. Leonardo Soldati, il resp. Serv.elettrico/elettronico ing. Stefano Costa, sfrutta una nuova tecnica di conservazione di prodotti agricoli chiamata “tecnologia di lavorazione in asettico” alternativa rispetto alla pastorizzazione  a caldo alla surgelazione o all’uso di additivi chimici in sintesi. Il processo garantisce una maggiore sicurezza di sterilità e migliore conservazione delle caratteristiche organolettiche e naturali del prodotto, il tutto nel Sistema Qualità ottenuto dall’azienda certificato in base alla norme UNI EN ISO 9001:2008 e UNI EN ISO 14001:2004 eseguendo un processo accurato consistente in sette principali fasi: Accettazionepomodorofresco/Lavaggio/Estrusione/Evaporazione/Miscelazione/Steriliizzazione/Confezionamento, avvalendosi delle più sofisticate tecnologie, con la continua ricerca di possibili miglioramenti, non ultimo un impianto appena avviato di un nuovo tipo di confezionamento interamente realizzato con motivo di orgoglio da una ditta piacentina (Inox Food Tecnology) in collaborazione con il servizio progettazione interno.

La visita si è conclusa  con  il pranzo gentilmente offerto  dal dott. Squeri al ristorante “La Rocchetta” di Rivalta dove i Maestri hanno ringraziato il Presidente ed propri Collaboratori  per la giornata a loro dedicata risultata molto interessante e significativa per una continua crescita conoscitiva, da trasmettere alle nuove generazioni nell’ambito delle attività svolte dalla federazione, e con la consegna di una targa di bronzo del Consolato raffigurante la Stella al Merito del Lavoro.